Date:
June 1, 2019Corso dei Lincei ad Acquasparta: un sentiero emozionante tra storia e bellezza
Il Corso dei Lincei è il corso principale del borgo di Acquasparta, quello che accompagna alla Piazza Principale, di fronte al palazzo Ducale.
E’ così chiamato in onore dei componenti dell’omonima Accademia, fondata dal Duca Federico Cesi II, altrimenti conosciuto come “il Linceo”. I fondatori di suddetta Accademia erano quattro: Federico, promotore dell’iniziativa, Francesco Stelluti, Anastasio de Filiis e Joannes Van Heek. I quattro amici e colleghi furono i primi a fondare un’Accademia scientifica con i principi e gli scopi che caratterizzavano quella fondata nel 1603 presso il Palazzo Cesi di Roma in Via della Maschera d’Oro.
Al Corso dei Lincei vi si accede dall’attuale porta principale del paese, quella ricavata dalle mura cittadine che, in passato, vennero attaccate duramente da Altobello di Chiaravalle. Un attacco che gli costò la vita: il Chiaravalle, infatti, venne trascinato lungo il corso dalla folla inferocita e immolato nella piazza principale dove la Sparviera, gli cavò il cuore dal petto.
Lungo il Corso dei Lincei è possibile incontrare alcuni negozi, tra i quali un bar e gli accessi laterali ai giardini di Palazzo Cesi.
Il primo, appena dopo il bar, era usato negli anni ‘60 come giardino dai cittadini in vi era allestita una pista da ballo nota come “Amerinetta”. Nel corso dei decenni venne utilizzata anche come cinema all’aperto, il cui sfondo era niente meno che il maestoso loggiato di Palazzo Cesi.
Poco più avanti vi è il portone d’ingresso al Palazzo in cui visse il pittore Carlo Quaglia le cui collezioni sono state esposte, tra gli altri eventi, anche alla Biennale di Venezia.
Quasi dirimpetto all’abitazione del Quaglia, vi è l’ingresso laterale di Palazzo Cesi, quello dove presumibilmente vi entravano con i cavalli e le carrozze che poi accedevano ai sotterranei e quindi alle scuderie.
Il corso si apre su Piazza Federico Cesi e prosegue in Corso Umberto I, che accompagna fino alla Basilica di Santa Cecilia e alla sede del Comune di Acquasparta.